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Special Connection
Tutte le immagini spettacolari pubblicate in questa pagina sono state scattate da Luca Landoni ed Elisa Polini: ora è arrivato momento per te di scattarle insieme a loro.
L’estremo sud dell’emisfero australe da sempre affascina esploratori ed avventurieri di tutto il mondo. E’ un vero e proprio continente avvolto dalla calotta glaciale spessa in media 1.500 metri. Al contrario, l’area geografica circostante il Polo Nord è costituita esclusivamente dal mare Glaciale Artico ghiacciato.
L’Antartide è considerato un territorio di interesse scientifico per l’umanità e l’omonimo Trattato del 1959 ne consente l’utilizzo esclusivamente per attività di studio e ricerca con il tassativo divieto di esperimenti nucleari e di scarico di materiali tossici o nocivi; l’accordo è stato sottoscritto da 45 paesi (tra cui l’Italia), in rappresentanza di oltre due terzi della popolazione mondiale.
La Penisola Antartica, circa 950 km a sud-est di Capo Horn, è il lembo di terra più settentrionale con scenari a perdita d’occhio dominati da imponenti rilievi, vasti altopiani glaciali e maestosi ghiacciai che producono una miriade di iceberg alla deriva.
Durante l’estate australe quest’area del Continente Bianco ospita inoltre una grande varietà di uccelli (oltre 50 specie, in prevalenza marini-migratori), 7 specie di pinguini (il pinguino Imperatore ed il pinguino Adelie tra le più diffuse), numerosi esemplari di foche, leoni di mare, delfini, orche e balene.
Questo viaggio offre moltissime opportunità per esplorare il vasto ecosistema all’estremo sud del pianeta e include trekking, escursioni in kayak e camminate con ciaspole.
Inoltre durante la navigazione le guide organizzano presentazioni dedicate all’ecosistema antartico (in inglese).
NOVITÀ
La spedizione in Antartide sarà accompagnata da Elisa Polini, fotografa e scrittrice di viaggi, e Luca Landoni, fotografo specializzato sull'Artico. Entrambi amanti del freddo e del ghiaccio e di tutto ciò che si trova al di sopra del Circolo Polare Artico o al di sotto del Circolo Polare Antartico. Amano viaggiare alla scoperta di nuovi angoli del mondo ancora sconosciuti e avvicinarsi, conoscere ed approfondire culture diverse dalla propria.
Negli anni hanno viaggiato e lavorato in lungo e in largo dall’Artico all’Antartide, hanno visitato sperduti villaggi di pescatori in Groenlandia e alle Lofoten, hanno guidato per centinaia di chilometri la loro motoslitta nel deserto artico delle Svalbard e in Lapponia. Ma non solo, hanno vissuto insieme ai Nenets in Siberia, hanno incontrato gli Inuit in Groenlandia e hanno trascorso intense giornate con i Sami in Lapponia. Hanno percorso chilometri di trekking alle isole Faroe e in superjeep attraverso le highlands islandesi. Hanno dormito in una capanna nella giungla così come in un igloo di vetro sotto la danza dell’Aurora Boreale.
Si sono spinti fino in Antartide, sfidando le acque più agitate al mondo, il Passaggio di Drake, e realizzando uno dei loro più grandi sogni. Il prossimo? Il Polo Nord... ma ci stanno lavorando!
NOVITÀ
Durante la spedizione in Antartide Luca fornirà preziosi consigli sulla fotografia di paesaggio e sulla fotografia della fauna antartica. Ci sarà modo per chiacchierare sulla teoria, partendo dalle basi della fotografia (ISO, diaframma, tempi di scatto, esposimetro, formato di scatto, regola dei terzi, composizione, utilizzo dei filtri, e tanto altro), mentre durante i landing, o in presenza di fauna antartica durante la navigazione, ci sarà tempo a sufficienza per mettere in pratica direttamente sul campo i suggerimenti ricevuti.
Elisa e Luca saranno sempre a vostra disposizione per farvi portare a casa dei meravigliosi ricordi di questa stupenda spedizione.
La sera ci sarà del tempo per guardare tutti insieme gli scatti effettuati durante il giorno, correggere i vari errori, capire dove si può ancora migliorare. Luca, con il supporto di Elisa, vi suggerirà delle tecniche di post produzione utili per modulare le luci, il bilanciamento del bianco, dei colori e tutti gli altri piccoli accorgimenti che renderanno le vostre foto ancora più brillanti.
NOVITÀ
La nave che ci condurrà alla scoperta del Continente Bianco è un'imponente imbarcazione, costruita nel 1976 e originariamente dedicata alle attività di ricerca oceanografica della Marina Olandese.
Imbarcati su questa straordinaria nave, un gigante dei mari con una storia di oltre 45 anni. Con una lunghezza di 89 metri, una larghezza di 14,5 metri e un pescaggio di 5 metri, questa maestosa nave è pronta ad affrontare le acque gelide dell'Antartide. Con una stazza di 3.211 tonnellate e la classificazione Ice Class 1D, è stata progettata per navigare con sicurezza tra i ghiacci.
Goditi il comfort e l'ospitalità a bordo mentre esplori il Continente Bianco. Con una velocità di crociera di 10,5 nodi, la nave ti porterà attraverso paesaggi mozzafiato e avventure senza precedenti. Con una capacità di 108 passeggeri, distribuiti in 52 cabine, e un equipaggio di 45 persone, avrai un'esperienza intima e personalizzata.
Nonostante sia stata costruita nel 1976, questa nave è stata sottoposta a ristrutturazioni nel 2009 e nel 2018, garantendo un ambiente moderno e confortevole durante il tuo viaggio. Sali a bordo e preparati a vivere un'avventura indimenticabile alla scoperta dell'Antartide, a bordo di questa straordinaria nave che ha attraversato il tempo per portarti verso nuovi orizzonti.
Voli Italia - Buenos Aires via scalo europeo.
Arrivo nella Tierra del Fuego, trasferimento in città e sistemazione in albergo. Serata a disposizione e pernottamento a Ushuaia.
Intera giornata dedicata alla visita della città più a sud di tutto il mondo.
Dopo la sistemazione in cabina, incontro con l'equipaggio della nave per un'introduzione al programma della navigazione e le informazioni sulle norme di sicurezza. La prima parte della crociera prevede la navigazione del Canale di Beagle. Pensione completa e pernottamento a bordo.
Il Passaggio di Drake è il virtuale spartiacque tra l'oceano Atlantico e il Pacifico ed è intitolato all'esploratore Sir Francis Drake, che navigò in queste acque nella seconda metà del 1500.
La navigazione da Ushuaia si svolge in circa 48 ore, durante le quali a bordo vengono organizzati incontri e presentazioni (in inglese e spagnolo) dedicati all'ecosistema antartico e alla storia delle esplorazioni polari.
Le acque tra il sud dell'Argentina e l'Antartide sono anche identificate come Convergenza Antartica. Qui le correnti calde provenienti da nord incontrano quelle fredde bagnano le coste antartiche. Questo incontro crea una sorta di confine biologico e genera una stratordinaria varietà nella fauna marina.
Dai ponti della nave è possibile ammirare numerose specie di uccelli come albatros, fulmari glaciali e petrelli ma anche avvistare le balene a caccia di aringhe.
Non perderemo nemmeno un minuto di questa incredibile avventura sulla scia degli esploratori dei primi del 900 e, qualora le condizioni del mare lo consentissero, cercheremo di avvistare l'incredibile fauna che si trova a queste latitudini e con l'aiuto di Luca porteremo a casa ricordi incredibili.
Elisa ci racconterà invece qualcosa di più su questo angolo di mondo così fragile e prezioso.
Siamo arrivati nel luogo più incredibile di tutto il pianeta e saremo dei rispettosi dell’incredibile fauna che comprende in questo periodo, le megattere che procacciano il loro cibo prima della migrazione verso nord.
Riusciremo a vedere anche I pulcini di pinguino e le loro attività in spiaggia e con un po' di fortuna potremo osservare e fotografare le eleganti foche leopardo pronte ad attaccare le loro prede.
Ecco alcuni luoghi che faranno parte del nostro itinerario:
Livingston Island: Qui troverai una grande varietà di pinguini gentoo oltre a procellarie giganti ed elefanti marini che si trascinano sulla spiaggia. Saremo così fortunati da riuscire ad ammirarli da vicino con una delle nostre escursioni?
Deception Island: E’ in realtà un’isola che si è formata a seguito di un cratere collassato su sé stesso: quest'isola si apre nel mare creando un porto naturale per le navi, per questo qui si trova una baleniera abbandonata. Potremo ammirare una incredibile moltitudine di uccelli: procellarie del capo, gabbiani, Stercorarius antarcticus e polari meridionali e sterne antartiche.
Cuverville Island: Una piccola isola scoscesa incastonata tra le montagne della penisola antartica e l'isola di Rongé, Cuverville ospita una grande colonia di pinguini gentoo e coppie riproduttive di Stercorarius antarcticus.
Neko Harbour – Un paesaggio epico scolpito dal vento di giganteschi ghiacciai, il porto di Neko offre opportunità per una crociera e uno sbarco in Zodiac che ci consentiranno la vista più ravvicinata delle cime alpine circostanti. Potremmo essere davvero fortunati e mettere finalmente piede nel continente antartico!
Paradise Bay – Se le condizioni lo permetteranno faremo un’uscita con lo Zodiaco in queste acque tentacolari e punteggiate di ghiaccio, dove avremo buone possibilità di vedere megattere e balenottere minori.
Pléneau & Petermann Islands – Se il ghiaccio lo consentirà navigheremo attraverso il Canale di Lemaire alla ricerca di pinguini Adelaide e marangoni dal ciuffo dagli occhi azzurri. C'è anche una buona possibilità di incontrare megattere e balenottere minori e foche leopardo.
Altri siti che riguarderanno la nostra navigazione sono Crystal Sound, isola argentina dalla quale raggiungeremo (meteo permettendo) il circolo polare Antartico! Detaille Island, dove potremo visitare una stazione di ricerca britannica oramai abbandonata; Fish Islands dove incontreremo tanti pinguini Adelaide e Melchior Islands che oltre ad offrire paesaggi incantevoli può consentire lo svolgimento di attività come kayak.
La rotta della crociera e il programma degli sbarchi vengono definiti giorno per giorno dalle guide sulla base delle condizioni meteo: in fin dei conti siamo davvero nel luogo più remoto e delicato di tutta la terra e qui comanda solo lei: Madre Natura!
Dopo aver lasciato la penisola Antartica la nostre nave navigherà con rotta verso nord per attraversare nuovamente il Passaggio di Drake in direzione della Tierra del Fuego.
Sbarco a Ushuaia in mattinata e dedicheremo il pomeriggio a visitare ancora questa deliziosa città argentina
Salutiamo Ushuaia e prendiamo il volo per Buenos Aires dove dormiremo una notte
Salutiamo questa terra straordinaria e ci imbarchiamo sui voli di rientro in Italia. Arrivo in Italia il 4 aprile 2024
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