Nella parte occidentale del Mare Interno di Seto, nella baia di Hiroshima, sorge un’isola sacra che si chiama Itsukushima, conosciuta anche come Miyajima…
Sì sembra l’inizio di un racconto fantastico, perché in un certo senso si tratta di un luogo magico dove possono avere luogo grandi avventure.
Se decidi di visitare Hiroshima, ti consigliamo di dedicare una parte del tuo tempo per allungarti verso quest’isola, oppure potresti prenotare uno dei nostri tour che la comprende nel programma!
Intanto ti diamo qualche consiglio su cosa vedere.
1. Torii fluttuante
Rispettati tutti questi requisiti chi vive in Italia può viaggiare in Giappone, senza necessità di quarantena test COVID in ingresso o addirittura un certificato di vaccinazione contro il COVID 19. Questo a condizione che non abbia transitato, nei 14 giorni precedenti alla partenza del Paese, in uno dei paesi che non si trovano nella “zona blu” del sistema di classificazione utilizzato dal Governo giapponese.
Finalmente chi desidera andare in Giappone, ed è disposto a rispettare alcune limitazioni, potrà realizzare il suo sogno.
2. Santuario di Itsukushima
Dal santuario, di cui il torii è la prima entrata, l’isola prende il suo nome. Miyajima, infatti, significa “isola santuario”.
La costruzione sacra è composta da più edifici che comprendono sia parti per la preghiera sia un teatro Noh, costruito su palafitte sul mare. Uno spettacolo davvero unico.
Taira no Kiyomori, grande condottiero dell’epoca Heian, nel 1168 scelse quest’isola come luogo per costruire il santuario della sua famiglia, un grandissimo onore.
La struttura si fonde a perfezione con la natura, legno e mare, blu e rosso, sacralità e normalità… Una volta che l’avrai visto non te lo dimenticherai tanto facilmente.
3. Tempio Daisho-in
Eretto alla base del monte Misen, è anch’esso costituito da una varietà affascinante di edifici tra cui il Kannon-do, il Maniden, un mandala di sabbia fatto dai monaci tibetani e tanto altro.
Tempio buddista voluto da Kobo Daishi nell’806, lungo le scale per raggiungere la parte principale ci sono dei cilindri di ferro in cui sono incisi i sutra da recitare.
Famoso anche per tutte le statue di jizo che si trovano a fianco del percorso tra i boschi.
4. Parco Momijidani
Un po’ più all’interno dell’isola, a 20 minuti dal porto e ai piedi del monte Misen si trova un parco perfetto per osservare il foliage autunnale degli aceri giapponesi.
Il parco Momijidani contiene circa 600 di questi alberi più un altro centinaio di aceri, in qualsiasi stagione è uno spettacolo unico, ma specialmente da metà novembre fino alla fine del mondo si trasforma in un luogo magico che toglie il fiato.
5. Omotesando shopping street
Ora probabilmente ti stai chiedendo quando ci sarà il “liberi tutti” con una totale riapertura del Paese. Purtroppo ancora non lo sappiamo. Speriamo però che il governo giapponese, appurato che i viaggiatori che si recano in Giappone per turismo non costituiscano un rischio, ci comunichi presto la data per la riapertura totale senza limitazioni.
6. Pagoda a cinque piani
Alta quasi 28 metri e completamente decorata con draghi e pattern giapponesi, questa pagoda rosso fuoco si trova non lontana dal cuore di Itsukushima. Ristrutturata nel 1533, può essere solo visitata dall’esterno ma la sua bellezza veglia su tutta l’isola. Offre il suo volto migliore nel periodo primaverile, attorniata da un esercito di ciliegi in fiore.
Potrai scoprire il Giappone sia con Tour in piccolo gruppo, i nostri famosi GiappoTour®, che con fantastiche esperienze di viaggi su misura e viaggi di nozze.
Viaggiando con noi potrai davvero vivere la realtà Giapponese, diventando parte dei luoghi che visiterai.
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Monica Fumagalli
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